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Mobility manager e piano spostamenti casa – lavoro

Il Decreto Ministeriale del 12 maggio 2021 delinea la figura professionale del mobility manager aziendale. Nel suddetto decreto, all’articolo 2, troviamo una serie di nuove definizioni, che citano quanto segue:

  1. «mobility manager aziendale»: figura specializzata, ai sensi dell’art. 5, nel governo della domanda di mobilità e nella promozione della mobilità sostenibile nell’ambito degli spostamenti casa-lavoro del personale dipendente;
  2. «mobility manager d’area»: figura specializzata nel supporto al Comune territorialmente competente, presso il quale è nominato ai sensi dell’art. 5, comma 3, nella definizione e implementazione di politiche di mobilità sostenibile, nonché nello svolgimento di attività di raccordo tra i mobility manager aziendali;
  3. piano degli spostamenti casa-lavoro (PSCL): strumento di pianificazione degli spostamenti sistematici casa-lavoro di tutto il personale presente in di una singola unità locale lavorativa, di cui al successivo art. 3 che recita quanto segue: «Si considerano come dipendenti le persone che, seppur dipendenti di altre imprese e pubbliche amministrazioni, operano stabilmente, ovvero con presenza quotidiana continuativa, presso la medesima unità locale in virtù di contratti di appalto di servizi o di forme quali distacco, comando o altro».

Quali sono le aziende che devono nominare il mobility manager?

Il DM trova applicazione nelle aziende con più di 100 dipendenti, ubicate in un capoluogo di Regione, in una città metropolitana, in un capoluogo di provincia o comunque in un comune con popolazione superiore ai 50.000 abitanti.
Per chi si trova tra queste condizioni, l’adozione del primo PSCL deve avvenire entro centottanta giorni dall’entrata in vigore del Decreto, a sua volta trasmesso al comune territorialmente competente entro quindici giorni dall’adozione. Inoltre, ogni anno, entro il 31 dicembre, il PSCL dovrà essere aggiornato.

Tuttavia, anche le aziende che non detengono i requisiti precedentemente citati possono decidere di attuare il piano e la nomina del mobility manager, nulla lo vieta, soprattutto se questi risultano giovare all’attività e al territorio.

Scopo della norma

È importante definire quale sia lo scopo della norma: questa figura professionale ha il compito di promuovere e progettare il PSCL, al fine di ridurre l’impatto ambientale che deriva dal traffico veicolare nelle aree urbane e metropolitane. L’obiettivo è quello di ottimizzare gli spostamenti dei lavoratori e, di conseguenza, ridurre l’utilizzo dell’auto privata, promuovendo mezzi di trasporto più green e magari diminuendo la necessità di muoversi. Tra i mezzi più gettonati ci sono ovviamente le biciclette e tutto ciò che consente di evitare il consumo di carburanti di qualsiasi genere.

La comunicazione e la collaborazione tra le due differenti tipologie di mobility manager (aziendali e d’area) sarà fondamentale; questo perché il secondo svolgerà un’attività di raccordo tra i primi, per assicurare un supporto ai Comuni per l’implementazione dei progetti di sostenibilità.

Nonostante le condivisibili premesse di questa disciplina, la presente norma non prevede sanzioni per la mancanza della nomina e del PSCL. Tuttavia, già moltissime aziende hanno deciso di procedere con l’identificazione di questa figura; questo perché l’obiettivo non è solo quello di adempire alla normativa, ma anche il rilascio o il rinnovo delle certificazioni per i sistemi di gestione ambientale (ISO 14001) e per ridurre l’impatto del traffico veicolare.

Vista l’importanza dell’argomento, EcoSafe si è attivata al fine di poter dare sostegno alle aziende; il nostro scopo è quello di collaborare nelle diverse fasi della definizione di questo processo partendo dall’analisi di accessibilità dei servizi di trasporto e strutturale dell’azienda, per arrivare alla gestione dell’indagine interna e la successiva progettazione del Piano.
Tutta l’attività verrà supportata dalla formazione necessaria.
Partendo da un obiettivo volto al miglioramento della crisi ambientale, riusciremo ad ottenere molteplici benefici collaterali, ad esempio: l’incremento della sicurezza su strada, la diminuzione dello stress dovuto al percorso per raggiungere il luogo di lavoro, l’ottimizzazione dei costi di trasporto e non solo.

Per ulteriori approfondimenti potete contattare il nostro personale al seguente indirizzo mail arborio@ecosafe.it oppure numero di cellulare 348/58.44.799